What I eat in a week - come mi arrangio vivendo sola

ottobre 20, 2019



Ci sono grandi novità, ma vorrei scrivere un post apposito che ancora è in fase meditativa quindi #nospoliler! Per ora, solo un anticipo: vivo da sola.
Vivere da sola mi ha fatto conoscere una serie di faccende di cui prima ero del tutto all'oscuro. Ad esempio che se non faccio la lavatrice, rimango senza biancheria; o che se non faccio la spesa, non faccio neanche colazione; e anche che la fantasia di variare il menù  dei pasti si esaurisce dopo la prima settimana.
Ho imparato - e sto imparando - molte, moltissime, altre cose di cui però ho intensione di scrivere più avanti.

Dunque, questo post è un what I eat in a day per il quale, però, devo fare alcune piccole precisazioni:

1) sono solo sette i pasti che troverete qui sotto. Mi sembra evidente che io faccia anche la colazione, la merenda, lo spuntino, sgranocchi una carota mentre studio eccetera eccetera... Non ho scritto ogni cosa che ingerisco ma solo pietanze vagamente cucinabili.

2) Non so cucinare né mi piace farlo, però qualcosa devo pur mangiare. Sono una persona moderatamente attenta a ciò che mette sul piatto: preferisco le verdure fresche a quelle surgelate, leggo sempre le etichette degli ingredienti e cerco di evitare di acquistare troppe schifezze.

3) Per il punto di cui sopra, non voglio insegnare niente a nessuno - sarebbe un paradosso! -, anzi, sono apertissima a suggerimenti.

4) I criteri della mia spesa e del mio menù sono sempre quattro: prezzi super modesti per la maggiore qualità possibile; ridurre al minimo indispensabile  i piatti da lavare; calcolare una media tra il tempo che ho a disposizione e la mia voglia di cucinare, ad esempio, faccio in modo il mercoledì sera di avere in frigo qualcosa di super veloce da mettere sotto i denti, perché è il giorno in cui ho otto ore di lezione e una fame da lupo!; cucinare facile e buono, è inutile che mi cimento in grandi preparativi che - ho appreso dall'esperienza - hanno risultati sgradevoli. Meglio rendere le cose semplici. 

NB: tutte le fotografie sono gentilmente prese in prestito da google immagini perché altrimenti questo post sarebbe stato di una tristezza infinita.



LUNEDÌ - Minestra di funghi con riso 


prezzo: circa 50 cent per porzione
stoviglie usate: 1 pentolino; 1 cucchiaio; 1 coltello; 1 ciotola
tempo: 15 minuti

Preparazione: taglio i funghi e li lascio bollire in una pentola piena di acqua insieme ad un dado da cucina. Poi ci verso un pugno di riso. aspetto che si cuocia il riso (8 minuti) e travaso in una ciotola. Voilà. Per mangiare uso lo stesso cucchiaio che ho usato per mescolare, neanche a dirlo, perché non ho la lavastoviglie e neanche lo sbatti.




MARTEDÌ - Vellutata di patate

prezzo: meno di 1 euro per porzione
stoviglie usate: 1 pentola; 1 cucchiaio; 1 coltello; 1 ciotola; 1 scolapasta
tempo: 30  minuti

Faccio bollire delle patata tagliate a cubetti (così cuociono prima), le scolo e le schiaccio con una forchetta (non sono munita di frullatore o simili). Rimetto le patate schiacciate nella pentola (la stessa in cui le ho bollite) insieme ad un po' di latte (vado ad occhio) e grattugio un po' di parmigiano. Travaso in una ciotola e aggiungo un filo d'olio d'oliva. No, non è purè. Faccio in modo che la consistenza sia più liquida del purè.




MERCOLEDÌ - Cornetti salati

Prezzo: 2 euro per 2 cornetti
Stoviglie usate: 1 coltello; 1 piatto
Tempo: 2 minuti

Preparazione: compro due cornetti salati al reparto panetteria di LIDL (non quelli già preconfezionati, quelli fatti in forno come si deve, io non sono un'amante del pane e correlati in busta). Li taglio a metà, ci spalmo dentro dei fiocchi di latte e ci metto un salume a scelta (quello in offerta).




GIOVEDÌ - Burrito Fac-Simile

Prezzo: meno di 2 euro a porzioni (due burrito)
Stoviglie: 1 padella; 1 piatto: 1 coltello, 1 forchetta
Tempo: 15  minuti

Preparazione: metto su una padella un filo d'olio e una o due verdure scelta. Le faccio cuocere per qualche minuto, poi aggiungo tre cucchiai abbondanti di macinato di carne. Poco prima che la carne sia cotta metto due piadine nel microonde per mezzo minuto e infine le farcisco con il ripieno. 



VENERDÌ - Risotto alla verdura

Prezzo: circa 1,50 euro a porzione
Stoviglie usate: 1 padella; 1 pentolino; 1 coltello; 1 cucchiaio; 1 piatto
Tempo: 30 minuti abbondanti

Preparazione: taglio una verdura (può essere una zucchina, una melanzana, un peperone... insomma quello che mi garba di più o che è in offerta al supermercato) e la metto su una padella con un poco d'olio finché non è cotta. Su un'altro fuoco metto su il brodo, ossia faccio sciogliere il dado nell'acqua bollente. Quando la verdura è cotta ne prelevo metà e la metto in frigo (così per il giorno seguente ho il lavoro facilitato), l'altra metà, invece, la lascio nella padella in cui verso un pugno di riso abbondante che lascio tostare (si dice così?) per un minuto. Poi, piano piano vado ad aggiungere il brodo finché il riso non si cuoce.



SABATO - Hamburger vegetale con con contorno 

Purtroppo la carne qui costa davvero un sacco di soldi e gli hamburger hanno sempre una lista di ingredienti pieni di schifezze. Faccio un appello ai fornitori di LIDL: ma perchè mettete l'olio di colza ovunque? Ho scoperto così  che gli hamburger vegetali sono buonissimi. Non sono come gli hamburger di carne, sia chiaro, ma fanno la loro figura.

Prezzo: circa 1,50 euro a porzione
Stoviglie usate: 1 padella;  1 piatto; 1 coltello; 1 forchetta
Tempo: 5 minuti

Preparazione: metto su una padella un filo d'olio e dopo qualche secondo ci metto l'hamburger, (comprato già bello pronto, non scherziamo). Mentre si cuoce taglio e lavo la verdura che di solito è cruda (pomodori, carote, finocchi...) perché non voglio sporcare ulteriori utensili oltre alla padella. Se sono fortunata ho qualche verdura cotta avanzata dal giorno prima che scaldo nel microonde. Non sono una grande amante dell'insalata come contorno: non sa di niente e non mi sazia. 




DOMENICA - Peperoni ripieni

Prezzo: meno di 3 euro a porzione
Stoviglie usate: 1 piatto; 1 teglia; 1 cucchiaio; 1 ciotola; 1 coltello; 1 forchetta
Tempo: 50 minuti (di cui 40 lavora solo il forno)

Preparazione: mischio insieme in una ciotola tre cucchiai abbondanti di macinato di carne e del formaggio (una sottiletta, fiocchi di latte... quello che c'è in frigo). Taglio in due un peperone e farcisco le due metà con il ripieno. Metto in forno per 40 minuti a 180 gradi. Controllo più volte perché, non disponendo di un vero forno ma di un fornelletto elettrico abbastanza patetico, non mi fido manco un po'.



Avete consigli su altre ricette simili, ossia, complete (proteine, vitamine, carboidrati)? Avrete notato che non c'è la pasta, ma mangio anche quella. AAA cercasi idee per pasti facilissimi da preparare, il più velocemente possibile e che siano sia buoni sia nutrienti! Le insalatone purtroppo on mi saziano!

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9 commenti

  1. Sembrano tutti deliziosi e mi sembra equilibrata come dieta! Complimenti per questo grande traguardo, vivere da soli è una bella sfida sotto molto punti di vista, ma sicuramente dà anche molte soddisfazioni!! :)

    https://julesonthemoon.com/

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  2. Guarda dal mio punto di vista (ovvero quello di una chenon ha alcun interesse nella cucina)sei super brava: sono tutti piatti sani e sembrano anche deliziosi!
    Io credo che il giorno in cui andrò a vivere da sola diventerò crudista e vivrò di di bresaola, carote e finocchi così non sporcherò nemmeno i piatti! ^^
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com

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    1. Non pensavo che i piatti sporchi mi avrebbero dato così noia ahhahaha

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  3. E questo è un menu settimanale davvero ottimo!!!! Tanti auguri per la tua nuova vita!!!


    https://nettaredimiele.blogspot.com

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  4. Per la zuppa di funghi: che funghi usi? Voglio provarla.
    Io di rapido faccio spesso il pesce. Basta metterlo in padella con un po' d'olio e un po' di verdura e io gioco è fatto. Cuoce in 5 minuti. Di solito pesce bianco. Così non mangio per forza carne. ;)

    CervelloBacato

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    1. Al supermercato dove vado io vendono nel reparto verdura un mix di funghi freschi già tagliati , uso quelli. Il topo sarebbe fare il brodo vegetale e prima ancora il soffritto. Io non c'ho mai voglia e uso il dado. Shame on me.
      Di pesce compro i filetti surgelati perchè altrimenti non so cucinarlo!

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  5. io quando faccio i risotti per non sporcare anche la pentola per il brodo faccio così: dopo aver fatto tostare il riso, allungo prima mezzo bicchiere d'acqua e aggiungo il dado direttamente facendolo sciogliere poi continuo la cottura aggiungendo acqua ad occhio fino a quando il riso non è cotto e l'acqua evaporata totalmente, in ultimo manteco con un po' di parmiggiano.

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