La coppetta mestruale for dummiers

novembre 03, 2019



Questo post è un po' un misto tra una recensione, un diario, un consiglio di acquisto e un zero waste tip. Ho iniziato ad usare la coppetta mestruale mesi e mesi fa, quindi, non sono un'esperta ma mi sento in grado di poterne parlare in modo del tutto unprofessional.

Come scegliere la coppetta mestruale

Prima di buttarmi nel magico mondo della coppetta ho fatto un miliardo di ricerche, ho letto blog e recensioni, spulciato canali youtube dedicati all'argomento, ho addirittura scoperto che esistono delle vere e proprie communities su Fcebook che aiutano le donne nell'acquisto della coppetta perfetta e adatta al loro corpo. 
Di coppette ne esistono di mille tipi colori e forme: rigida, morbida, semi-rigida, semi-morbida, di silicone, di gomma, vegan, organic... 
Con orrore ho compreso che per fare l'acquisto migliore bisogna conoscere luoghi e misure del proprio corpo come la  tonicità del pavimento pelvico e la lunghezza della cervice, di cui continuo a non sapere assolutamente nulla.
Ho sentito storie di chi ha avuto dolore nell'estrarla, chi non è riuscita ad infilarla, chi si è scandalizzata nel macchiarsi le dita di sangue. Ho scoperto l'esistenza di diversi metodi ("chiusure") per infilarla nella vagina: a tulipano, a U, a S, a burrito, a triangolo. Gli origami  cinesi mi sembravano più semplici. 
Insomma, iniziare ad usare questa stramaledetta coppetta pareva una missione titanica eppure ce l'ho fatta. Come? 
Me ne sono infischiata di tutto
Dopo un mese di ricerche che mi avevano solo spaventata mi sono buttata, seguendo solo questi due semplici criteri:

1) La taglia
2) La provenienza 

1) La taglia è forse l'unica cosa facilissima da azzeccare, perché esistono solo due size per qualsiasi marca di coppetta mestruale:
Hai partorito? Taglia grande
Non hai partorita e non hai ancora compiuto 30 anni? Taglia piccola
Hai più di 30 anni? Taglia grande


2) La provenienza è una questione su cui sono stata un pochino più attenta, ossia ho confrontato prezzi e qualità. Poiché è un oggetto che va a finire in un luogo delicato non volevo comprare una coppetta troppo scadente e di dubbia provenienza solo per risparmiare 5 euro. Ho scelto quindi un prodotto certificato e di un marchio più o meno conosciuto. Non le solite cineserie, ecco. 

Tutto il resto? Non saprei dire, visto che non conosco né la lunghezza del collo del mio utero né quanto sia tonico il mio pavimento pelvico. Sono stata fortunata nell'acquisto? Sì.




Quale coppetta uso

Uso la Coppetta mestruale di Loovera acquistata su Amazon ad una 20 euro circa. Il brand è tedesco, mi pare. Il materiale è di gomma naturale, il che vuol dire che tra 5 anni  potrò buttarla direttamente nell'umido. Che figata.
Mi trovo benissimo e mi sento di consigliarla, per chi ha l'apparato riproduttivo simile al mio (purtroppo non so bene neanche io come sia il mio e non posso dire altro. Ammetto di essere andata a caso nella scelta della mia coppetta).

FAQ

Se sei in giro come fai a svuotarla? Ti organizzi. Premettendo che la coppetta non si riempe fino all'orlo in quindici minuti, io mi organizzo. Se sono al giorno di ciclo con il flusso più abbondate e so che devo stare fuori per 10 ore di seguito su una barca a vela mi organizzo. Se ho organizzato  un campeggio nella giungla per 3 giorni sapendo di dover usare foglie di quercia come fazzoletti, mi organizzo. Se è un giorno normale di università, mi assicuro di averla svuotata prima di uscire di casa. Tutto qui.


Mi fa schifo? No.


E' difficile da utilizzare? Forse la prima volta, che ero un po' emozionata, è stato poco più difficile del normale. Ma comunque, no, non ci vuole nessuna laurea specifica per utilizzarla. Però io sto attenta a tenerla pulita e ben conservata, quando non la ho indosso.

Fa odore? No. Al contrario degli assorbenti che già di per se hanno un odore nauseante, poi quando sono sporchi manco a parlarne, la coppetta mestruale è inodore.

Risparmi sul serio? Sì. Da quando l'ho comprata non ho più usato un assorbente.
Considerando che usavo gli assorbenti Lines (11 pezzi in un pacco per circa 2 euro) e che durante un ciclo ne usavo almeno 15, in questi mesi avrei dovuto consumare tra gli 8 e i 12 pacchi di Lines (più o meno avrei speso una ventina di euro).
La coppetta che ho comprato dura 5 anni, direi che può considerarsi un investimento.

E' #zerowaste? Direi di sì. 15 assorbenti al mese significa 180 assorbenti l'anno. Quindi direi risparmierò al nostro pianeta più o meno 900 assorbenti nei prossimi 5 anni.


E' comoda? Sì. Sì. Sì. Mille volte sì. L'ho testata durante i mesi estivi e rispetto agli assorbenti tradizionali è tutta un'altra storia. In primis, non fa caldo. Che è già una bellissima cosa, non avere ad agosto un pannolone ingombrante nelle mutande. Non si vede attraverso i vestiti. Quando è piena, non da fastidio come i tamponi interni, che ovviamente avendo assorbito il sangue per ore si espandono come spugne e, diciamolo, non sono super confortanti. Al mare è una manna dal celo: non ho avuto il problema imbarazzante dell'avvolgermi come un burrito nel telo da spiaggia per sfilare l assorbente, non sono dovuta rimanere a mollo per ore perché "l'acqua blocca il ciclo" e non ho rischiato che il filo del tampax comparisse dai bordi del bikini. 

Rischi di sporcarti? Può capitare. Allo stesso modo dei normali assorbenti, se li metti storti o se sono troppo zuppi.

Hai avuto infezioni o problemi di salute? Come ho detto, sono attenta sia con la mia igiene intima sia a disinfettare la coppetta dopo ogni ciclo. Pero ora non ho avuto problemi di salute, speriamo continui così.

La consiglio? Certo. Per tutte le ragione di cui sopra.


Voi usate la coppetta mestruale oppure ancora non siete molto convinte? Fatemelo sapere, sono curiosissima! 


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9 commenti

  1. Domanda:
    la devi disinfettare una volta al ciclo o una volta al giorno?
    Devi averne due (tipo, una per il giorno, una per la notte, e mentre usi una l'altra è a disinfettarsi)?

    Sono interessata (la stavo per comprare ieri...) ma io sono madre e ho un ciclo mooolto abbondante... è quello che mi ha trattenuto dal comprarla subito. Ma forse la compro e vedo se una basta nel mio caso, o se meglio avere la "coppetta di scorta".

    Ciao e grazie del post!

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    1. Io la mia (ne ho solo una) la disinfetto solo a fine ciclo, prima di riporla nella sua custodia. Poi, ogni volta che la sfilo per svuotarla (solo se sono a casa) la sciacquo con il detergente intimo.
      Ne ho solo una perchè non capisco l' eventuale utilità della seconda a dire il vero, tanto lì dentro più di una non ne entra ahahaha

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    2. Io ho un flusso molto abbondante. Quindi suppongo non mi duri da mattina a sera (tralascio particolari splatter, sangue etc). Quindi, se sono in giro devo poterla cambiare, e non mi fido di lavarla nei bagni pubblici (per motivi igienici, ma anche perche' alle altre utilizzatrici del bagno farebbe specie vedere sangue nel lavandino e me che lavo la coppetta... e se lavo la coppetta, ne dovrò avere addosso un'altra no? che poi si macchia tutto...)

      Quindi il motivo di averne due è questo: per il mio flusso, sono sicura che la devo cambiare anche dopo due ore, durante il primo giorno. Non mi posso dare malata ogni volta che ho le mestruazioni...

      Le giovani non hanno di questi problemi anche perché non hanno ancora partorito :)

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  2. All'inizio ne ero spaventata ma ammetto che utilizzo da circa un anno la coppetta mestruale ei trovo benissimo!

    https://nettaredimiele.blogspot.com

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    1. Io più che spaventata all'inizio pensavo che si sarebbe rivelata una fregatura, tipo mi fa male non funziona non la so usare sgocciola ecc.. invece una grande rivelazione!

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  3. Io sinceramente sono ancora mooooolto indecisa: ci sono periodi cui mi dico "ok, mi butto e la compro" ma poi mi vengono millemila dubbi e lascio perdere! Come te ho fatto un (bel) pò di ricerche su internet e non è che mi senta così rassicurata...
    Ma la cosa che mi trattiene più di tutto (oltre al riuscire a metterla bene e al confort di ustilizzo) è soprattutto l'igiene: credo che non riuscirei mai a toglierla e rimetterla in un bagno pubblico con l'idea che (per quanto possa aver lavato e disinfettato le mani) ci si possa esser attaccato anche per sbaglio qualunque tipo di microbo e batterio!
    E normalmente passo molto tempo fuori casa, quindi sarebbe praticamente inevitabile!
    Già con gli assorbenti interni sono paranoica, temo che la coppetta mi farebbe diventare matta...
    Comunque direi che è stato davvero interessante (e rassicurante) il tuo post!
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com

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    1. Dipende tutto dal tipo di flusso che hai. Io ti consiglio di iniziare a provarla quando hai un po' di tempo libero e non passi ore e ore fuori casi. Per prenderci un pochino la mano ed abituarti ad usare questo oggetto. Credimi, appena hai capito come funziona e come tu funzioni con lei le cose diventeranno molto più semplici :)

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  4. Mai provata e non ci nemmeno mai messo il pensiero. E' vero che però è tutta questione di abitudine.

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