Apocalypse Addicted

ottobre 31, 2015

Io adoro l'Apocalisse e tutte le canzoni, i film e le serie che la dipingono. Con i libri sono meno fangirl, perchè di recente ne fosse uscito uno di libro che tratti l'Apocalisse vera e propria prima di parlare di come in un futuro post-apocalittico l'eroe/eroina salva un mondo che in partenza dovrebbe essere perduto.
Non che abbia niente da dire a Orwell, assolutamente, 1984 ha aperto gli occhi alla quindicenne che ero qualche anno fa. 
Eppure non è l'After-Armageddon con cui voglio deliziarvi oggi, ma con la fine del mondo stessa.








Radioactive è una delle canzoni che ho ascoltato di più l'anno scorso. Inoltre l'album Night Visions degli Imagine Dragons ha vinto sempre nel 2014 il premio per miglior CD acquistato dalla sottoscritta. 
In tutta sincerità il testo è un po' troppo pieno di speranza e di rivoluzione per quando riguarda i miei gusti in campo di Apocalisse, ma non fa niente, questa canzone mi piace da morire. 




The Walking Dead è una serie TV con cui sono andata a nozze nella sua prima stagione, perchè aderiva alla perfezione con i miei canoni di fine del mondo: un uomo che si risveglia dal coma e trova fuori dall'ospedale una realtà distorta e massacrata dagli Zombie. Roba già trita e ritrita e molto splatter. Io non amo lo splatter, non amo alla follia neanche gli Zombie, ma l'idea di dieci persone contro il mondo mi piaceva un sacco. Davvero un peccato che la serie si sia rovinata da sola con guerriglie tra gruppi di umani e Zombie non più solo nemici ma armi da utilizzare tra viventi. 




Armageddon è il primo film in assoluto sull'imminente Apocalisse che io abbia mai visto. Finisce bene per la Terra -se te l'ho spoilerato CORRI a vedere questo film ADESSO. COME CAVOLO HAI FATTO A SOPRAVVIVERE SENZA AVERLO MAI VISTO?- dicevo, è un film sull'Apocalisse che va a lieto fine per il nostro pianeta e già per questo dovrebbe essere escluso dai miei criteri di giudizio, eppure ci sono molto affezionata. Se proprio devo  ammetterlo però non conosco a memoria questo film solo per la colonna sonora degli Aerosmith, per gli effetti speciali, per Bruce Willis che mi commuove ogni volta, è imperativo sottolineare anche che Ben Affleck qui fa la sua porca figura. 
Tuttavia l'elemento cinematograficamente parlando più forte dell'intera pellicola non è la faccia di Ben, che comunque merita il secondo posto al podio, bensì la battuta "L'asteroide è grande come il Texas". Questa frase mi fa sciogliere, grandi sceneggiatori. Grandi.




Io sono leggenda ha alcune caratteristiche che mi fanno andare in un brodo di giuggiole. C'è il panico di massa prima della desolazione completa, c'è la solitudine di un uomo che ha perso tutto quello che amava e tutto quello che conosceva, c'è la determinazione e la speranza, c'è la morte dell' amico e compagno di vita, c'è la sopravvivenza, la disperazione, il coraggio. 
La storia dei mutanti non mi ha fatto impazzire: non sono totalmente fuori di capoccia per colpa del virus, anzi alcuni di loro sono piuttosto intelligenti, però allo stesso tempo non sono in grado di dominare il loro istinto omicida. C'è qualcosa che mi puzza sul loro conto. Anche il titolo poi, perchè il protagonista, Robert, è leggenda? Chi l'ha deciso? Robert è un sopravvissuto come gli altri, un sopravvissuto che non ha perso la speranza. Questo non fa di lui una leggenda, fa di lui un essere con uno spiccato amore per la vita. Se si vuole poi discutere sul fatto che un ex agente della polizia, quale era Robert prima della fine del mondo, riesca a trovare una specie di cura al virus senza nè una laurea in medicina, nè in biologia, nè tanto meno un dottorando di ricerca per malattie assurde che portano al cannibalismo, alcuni potrebbero dire in effetti che Robert sia una leggenda, ma io dico che questo film non è stato pensato bene. Perchè gli sceneggiatori non lo hanno ideato come un ricercatore della facoltà di medicina invece che come poliziotto? Sarebbe stato meno ridicolo.






2012 è pazzesco. E' costruito esattamente come un film sulla fine del mondo dovrebbe essere: finisce il mondo è ti racconta come. Gli effetti speciali sono formidabili: tsunami che inondano le montagne asiatiche, continenti che soccombono sotto fiumi di lava, il terreno che si spacca, i laghi che si prosciugano, città sommerse. Il film non solo spiega come il mondo finisca, ma traccia anche comportamenti umani analizzando i casi sia dei singoli individui sia delle folle; emergono la disperazione, la lotta alla sopravvivenza, la rassegnazione, il dolore. 2012 è un ottimo film sull'Apocalisse. 




World War Z è uno di quei film per cui avevo grandi aspettative e che invece si è rivelato per quello che era: una totale schifezza. 
Due cose solo mi sono piaciute: Brad Pitt, si badi bene, non il personaggio di Brad Pitt, ma la faccia e i muscoli di Brad Pitt; e la scena in cui una piramide di Zombie/mutanti -cosa siano non l'ho capito bene- tenta si scavalcare il muro che divide i vivi dagli infetti. Entrambe questi elementi si si possono vedere benissimo nel trailer, ergo a suo tempo potevo risparmiarmi i soldi del cinema.


Ho in programma di leggere un libro in questa vita, me l'ha consigliato il mio babbo, si chiama Cecità di J.Sarmago. Ha vinto il Nobel, mio padre mi ha detto che è molto crudo e molto distante dalla fine del mondo intesa come la intendo io. Lo leggerò e vi farò sapere

Ludo.


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6 commenti

  1. 2012 è davvero bellissimo, sono daccordo.
    Io sono sempre stata fan sfegatata delle catastrofi in generale, invece e quanto ho pianto su Armageddon!

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  2. Sai che invece io l'apocalisse non c'ho mai pensato? Mi son sentita tonta a leggere
    questo post, vedrò di recuperare!

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  3. Per me l'apocalisse è prendere l'ascensore con quello che abita al sesto piano: ma porca puttana, te la vuoi cambiare ogni tanto quella giacca di velluto e quei pantaloni di falso fustagno verde marcio!? Puzzano come un cammello il 15 di agosto nel deserto del Gobi!
    Uomo del sesto piano: ti odio!

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