#Libribelli: letteratura nordamericana
aprile 19, 2019
E' da un anno a questa parte che sono immersa tra le pagine di libri di scrittori nordamericani del 900', forse sta diventando il mio genere di letture preferite, forse.
In particolare, mi sto appassionando ai romanzi di vita, con protagonisti eccentrici e controversi di cui si narrano le avventure in un stile lineare, divertente ma anche molto schietto, senza mezzi termini. Un po' alla Giovane Holden diciamo.
Zia Mame di Patrick Dennis (USA)
E' uno degli ultimi romanzi che ho letto è mi è piaciuto tantissimo, davvero adorabile. Ha uno stile di scrittura scorrevole, dinamico e divertente. Racconta le vicende di una donna fuori dal comune che non si da mai per vinta, volubile, ma sempre ottimista. Sullo sfondo delle avventure di Mame c'è una New York in evoluzione, che attraversa gli scintillanti anni Venti, sopravvive ai drammatici Trenta fino ad arrivare, vittoriosa, al secondo dopo guerra.
Zia Meme è un romanzo che fa sorridere, con il suo linguaggio fresco è una storia che diverte senza rivelarsi mai né vuota né superficiale, anzi, è carichissima di sentimenti e di intrecciati rapporti sociali, tra i quali spicca un complesso e difficile quanto dolce e affettuoso, rapporto madre-figlio (o meglio, zia-nipote!).
La versione di Barney di Mordecai Richler (Canada)
Il protagonista è Barney, un uomo solo, abbandonato dalla moglie e, soprattutto, accusato dell'omicidio di uno dei suoi più cari amici. Barney, arrivato alla vecchiaia, un po' per malinconia un po' per espiare le sue colpe, decide di raccontare la storia della sua vita, una vita pienissima di incontri, vicende, emozioni, amori e litigi. La scrittura è fluida e non pesante (ma non la definirei neanche leggera), le pagine scorrono velocissime tra le dita e, mentre la vita di Barney va avanti, la domanda pulsa nella testa del lettore come un'emicrania...avrà davvero ucciso lui Boogie?
Harry, rivisto di Mark Sarvas (USA)
Questo romanzo ancora non l'ho letto, è in lista di attesa, dovrà aspettare un po' perché per ora sto leggendo altro. L'ho sfogliato in libreria è sembrava convincermi: il protagonista è un radiologo californiano a cui è morta la moglie durante un intervento di chirurgia estetica, non so altro. Sembra promettere bene.
Chi ha letto questi libri? Vi piace il genere, o preferite qualcosa di più importante e meno delicato? Se qualcuno ha qualche opinione, o ha letto, o ha sentito parlare di Harry, rivisto me lo faccia sapere. AAA cercasi opinioni su questo libro!
Zia Mame di Patrick Dennis (USA)
E' uno degli ultimi romanzi che ho letto è mi è piaciuto tantissimo, davvero adorabile. Ha uno stile di scrittura scorrevole, dinamico e divertente. Racconta le vicende di una donna fuori dal comune che non si da mai per vinta, volubile, ma sempre ottimista. Sullo sfondo delle avventure di Mame c'è una New York in evoluzione, che attraversa gli scintillanti anni Venti, sopravvive ai drammatici Trenta fino ad arrivare, vittoriosa, al secondo dopo guerra.
Zia Meme è un romanzo che fa sorridere, con il suo linguaggio fresco è una storia che diverte senza rivelarsi mai né vuota né superficiale, anzi, è carichissima di sentimenti e di intrecciati rapporti sociali, tra i quali spicca un complesso e difficile quanto dolce e affettuoso, rapporto madre-figlio (o meglio, zia-nipote!).
La versione di Barney di Mordecai Richler (Canada)
Il protagonista è Barney, un uomo solo, abbandonato dalla moglie e, soprattutto, accusato dell'omicidio di uno dei suoi più cari amici. Barney, arrivato alla vecchiaia, un po' per malinconia un po' per espiare le sue colpe, decide di raccontare la storia della sua vita, una vita pienissima di incontri, vicende, emozioni, amori e litigi. La scrittura è fluida e non pesante (ma non la definirei neanche leggera), le pagine scorrono velocissime tra le dita e, mentre la vita di Barney va avanti, la domanda pulsa nella testa del lettore come un'emicrania...avrà davvero ucciso lui Boogie?
Harry, rivisto di Mark Sarvas (USA)
Questo romanzo ancora non l'ho letto, è in lista di attesa, dovrà aspettare un po' perché per ora sto leggendo altro. L'ho sfogliato in libreria è sembrava convincermi: il protagonista è un radiologo californiano a cui è morta la moglie durante un intervento di chirurgia estetica, non so altro. Sembra promettere bene.
Neanche a farlo apposta, giuro, sono tutti e tre libri dell'Adelphi. Quanto è meravigliosamente radical chic questa casa editrice?
10 commenti
Solitamente non leggo molta letteratura americana a dire il vero (la mia preferita è -in linea generale- quella inglese e francese) però tra i pochi libri di questo genere Zia Mame lo lessi anni fa e mi piacque molto: è fresco, divertente ed anche profondo!
RispondiEliminaAnche "Il grande Gatsby" è un romanzo di quel genere che mi è piaciuto molto, mentre gli altri due non li conoscevo ma se dici che sono interessanti magari li terrò presenti per il futuro! :)
Baci!
S
https://s-fashion-avenue.blogspot.com/
Sarei curiosissima di conoscere alcuni dei tuoi titoli preferiti inglesi ma sopratutto francesi (sono abbastanza ignorante in letteratura francese!).
EliminaIl grande Gatsby è un grande classico, va letto per cultura, ma devo dire che non mi ha fatto impazzire.
Ammetto che son testi per me nuovi ma il genere mi incuriosisce molto
RispondiEliminahttps://nettaredimiele.blogspot.com
Vale la pena provare a leggerli!
Eliminaultimamente ho poco tempo per leggere, ma voglio rimediare, quindi grazie sempre per i tuoi suggerimnti :)
RispondiEliminaCarmy new post
Spero ti piacciano nel caso in cui troverai un ritaglio di tempo per leggerli!
Eliminaquanto mi manca la lettura...tra lavoro full time, attività casalinghe, famiglia e compagnia bella credimi non riesco più a ritagliarmi molti spazi personali da dedicare alle mie attività preferite e quando ci riesco spesso sono talmente stanca che non riesco ad impegnarmi più di tanto...l'ultimo libro letto L'amica geniale (incuriosita dalla serie che avevo visto in tv tra una cena e una lavastoviglie) e credimi per leggerlo ho letteralmente RUBATO il tempo!
RispondiEliminaL'amica geniale ne ho sentito parlare tantissimo ma non mi sono mai decisa a prenderlo in mano... comunque sono curiosissima di sapere come hai fatto a rubare il tempo!
Eliminaesteticamente parlando a me piacciono i libri della Penguin, mi piace lo stile delle copertine e ho scoperto che ci sono anche le tazze, io voglio quella di cime tempestose, ma è una cosa puramente estetica.
RispondiEliminaZia mame l'ho sentito consigliare da tante, ma ultimamente leggo più cose sulla psicologia, ne stò leggendo uno su tutti i tipi di follia.
ps. Conosci "la piccola farmacia letteraria"? è una libreria di firenze che consiglia libri a seconda della "patologia" del cliente, ogni libro ha un suo bugiardino. e' davvero carina come idea e secondo me quel posto ti piacerebbe molto!
Non la conoscevo! Me la sono andata a cercare, peccato non abbia un account instagram l'avrei seguita di sicuro. Me la segno per la prossima volta che vado a Firenze!
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